venerdì 9 maggio 2014

L'incendio di Borzago del 1877

La Voce Cattolica, 7 settembre 1877

Incendio - On. Redazione! - Rendena, 5 settembre 1877. Oggi a mezzogiorno un incendio terribile in poco d'ora riduceva in un mucchio di rovine e di ceneri tutto il paese di Borzago. Non si poté salvare che una sola casa, e si ha di più a deplorare una vittima umana, un bambino di pochi mesi, che restò abbruciato in culla. Due altri bambini sono smarriti, e si teme sieno anche essi bruciati. Al nascere e svilupparsi dell'incendio non v'era gente, trovandosi i più in campagna e sui monti, e quando arrivarono i soccorsi dal di fuori l'incendio era già indomabile, e divorava il tutto con tanta
Veduta di Borzago, Spiazzo, Mortaso e Fisto (anni '50)
forza, che cadevano le ceneri, le paglie e le assicelle dei coperti carbonizzati fino a Pinzolo e Carisolo, distanti 8 o 10 chilometri. I vicini dello Spiazzo, Mortaso e Fisto erano affacendatissimi a difendere i propri caseggiati da tizzoni ardenti, che cadevano con evidente pericolo d'incendiare anche quei paesi. Il danno è tanto più grande, in quanto che quel paese, già misero per lo avanti, era stato tutto, meno una casa, preda d'un altro incendio ai 10 agosto 1850; il comune è senza mezzi, quindi si ripara a sovraimposte, e sono stati del tutto consumati dal fuoco i quattro quinti delle entrate di quest'anno che erano già radunati nelle case.