lunedì 19 maggio 2014

L'impianto di una cassa rurale

La Famiglia Cristiana, 15 gennaio 1896

Vigo Lomaso, 13
(Per le nostre acque, Cassa rurale). - Giovedì 9 corr. ci capitarono dallo stabilimento di pescicoltura di Torbole 20 mila uova di trota e salmarino accompagnate dal tecnico sig. Romani, il quale le mise nell'apparato d'incubazione situato nel locale di questo Caseificio sociale. E' questo un nuovo progresso che ci regalò l'opera proficua del Consiglio provinciale di Agricoltura Sezione di Trento dietro proposta del nostro presidente consorziale don Lorenzo Guetti. Quattro anni sono vennero immessi nel Dallo 20 mila avanotti di trota, che ora divennero trote mangiabili, e presentemente coll'incubatrice in loco saremo in grado si popolare ancora meglio il classico nostro fiumicello, piscosa unda Dalli, come la chiamava il poeta e parroco Vargrono, da farne un piccolo cespite d'entrata pel nostro comune; tutto sta poi che il comune stesso conosca l'opera proficua del Consorzio e del Consiglio e regoli bene la pesca. Fin qui essa lasciava molto a desiderare; si pensi almeno per l'avvenire.
Mercoledì, 15 corr., avremo qui pure una conferenza di don Guetti per l'impianto di un' altra Cassa rurale, che sarà le decima giudicariese; speriamo che avrà un buon esito, e per questa volta almeno non valga il nemo propheta in patria sua, e che quindi don Guetti regali al suo paese una istituzione sì vantaggiosa dopo averne suscitate tante altre altrove. Come vedete, sebbene sia il colmo dell'inverno, qui non si vegeta semplicemente, ma si lavora per Dio e per la Patria. 
D.
Cartolina d'epoca con veduta di Vigo Lomaso